Perdere il filo
A lasciar parlare il nostro corpo, è possibile che si “perda il filo” e non solo in senso metaforico. Sicuramente, però, dovremmo per lo meno tentare di imparare ad ascoltare […]
A lasciar parlare il nostro corpo, è possibile che si “perda il filo” e non solo in senso metaforico. Sicuramente, però, dovremmo per lo meno tentare di imparare ad ascoltare […]
Premesso che intendo la motivazione in senso lato, il complesso delle ragioni che spingono ad agire, vorrei innanzitutto riportarvi un dialogo che si svolge tra Guglielmo-007 e Adso-Watson, tratto da […]
“È interessante scoprire che più ci si riflette, meno si trovano soluzioni definitive, ricette “miracolose” per incentivarla.” Ho voluto cominciare con questa risposta data da uno dei partecipanti al seminario […]
“Il lavoro è uno schifo e la scuola è un sacrificio…”[1] Sono queste le parole che l’ancora bambino professor Lipari, protagonista del film “Auguri professore”, ascolta da suo padre il […]
Era una delle prime volte che chiedevo alla classe di fare l’editing di un testo scritto. Erano perplesse mentre spiegavo loro che avrebbero dovuto leggere i loro testi alla ricerca […]
Abbiamo scelto come tema del nostro Laboratorio di quest’anno la gestione dello spazio in classe. Il nostro intento era di porre l’attenzione sulle modalità colle quali sono date agli studenti […]
– Cosa fa il bravo insegnante prima di entrare in classe? – Prepara diligentemente la lezione. Presentata così, la questione sembrerebbe chiusa. Se non fosse che anche le lezioni diligentemente […]
Pensando a che cosa potrebbe essere una lingua mi vengono alla memoria echi di letture fatte, oppure di cose ascoltate qua e là frequentando persone coinvolte nella linguistica. Sono ricordi […]
Questa domanda fa parte di un questionario che io e le mie colleghe, Luisa Guerrini, Serena Filpa e Uli Blechthoff, abbiamo consegnato a degli insegnanti di lingue di diverse scuole […]
Scrivendo questo articolo sul laboratorio da me proposto insieme ad altre tre colleghe, “A domanda rispondo”, voglio partire da una considerazione di base: il discente che (si) pone delle domande […]